Casa Via Santa Croce

La casa in via Santa Croce 12 è un edificio su due piani, la cui facciata è decorata a monocromo grigio nello stile saluzzese delle "Grisailles" del secolo XVI. Purtroppo non tutto l'affresco si è ben conservato.
Osservando la scena raffigurata, si possono notare due registri corrispondenti ai piani primo e secondo.
Al primo piano, nel riquadro a destra, è ritratto un cacciatore a cavallo con battitori appiedati che attaccano uno struzzo di proporzioni gigantesche. Il cavaliere è d'età matura, dal volto magro, con una barbetta sul mento e indossa un abito di foggia spagnola. Nella mano destra sorregge una lunga picca con la quale infilza l'animale. Anche il battitore conficca la sua picca nel collo dello struzzo. Nel riquadro di sinistra è ritratto un condottiero a cavallo; anche questa parte dell'affresco è sbiadita a causa di una caduta di colore che ha intaccato la forma equina.
Al secondo piano sono rappresentate scene di caccia col falcone.
Nel riquadro di destra è possibile vedere solo un cacciatore a cavallo volto a sinistra, poiché il quadro è rovinato quasi per intero; nel riquadro di sinistra invece si può notare un cacciatore a cavallo con un falcone sul pugno, seguito da un battitore che porta a spalla un archibugio, avviati verso una selva.
Il tema dello struzzo trova una relazione in alcuni acquarelli, conservati in codici cartacei nella Biblioteca Nazionale di Torino. È difficile stabilire se l'affresco di via Santa Croce dipenda anche parzialmente da questi disegni, ma è interessante appurare che temi forse un po' frivoli non erano estranei ai cittadini cuneesi del tempo.